L'iniziativa di
sostenere il Popolo Greco nasce da una lettera del Sindaco di Cava de' Tirreni,
Marco Galdi, del 16 febbraio scorso, con la quale comunicava di rinunciare alla
propria indennità di carica a vantaggio del Popolo Greco, in questo momento difficilissimo della
sua storia. Un gesto subito condiviso dal collega di Baronissi, altra cittadina
del Salernitano, che ha ottenuto una grande eco soprattutto in terra ellenica,
ove ha avuto il significato che l'Europa non è solo quella delle banche e delle
istituzioni comunitarie, ma anche quella del Popolo europeo che sa esprimere
fratellanza e solidarietà.
Alla Conferenza
stampa di presentazione dell’iniziativa, che si terrá venerdì 30 marzo
2012, alle ore 11, presso la sede dell'Anci di Via dei Prefetti n. 46 in Roma,
saranno presenti: il Sindaco di Cava de' Tirreni, Marco Galdi, presidente del
Coordinamento della rete dei Sindaci e degli Elleni d'Italia; il presidente
della Federazione ellenica italiana, Nikos Barkas; il presidente della Comunità
ellenica di Napoli, Jannis Korintius, segretario del Coordinamento.
Accolti in
Grecia calorosamente, i Sindaci italiani, latori di una lettera del Presidente
dell'Anci, Graziano Del Rio, hanno sottoscritto, a nome del Coordinamento della
rete dei Sindaci e degli Elleni d'Italia (federazione che riunisce le comunità
della diaspora ellenica presenti in Italia), un protocollo di intesa con la
Croce Rossa Ellenica, alla quale saranno devoluti i finanziamenti che
dall'Italia e dall'Europa saranno disposti tramite il sito Internet www.forgreece.eu, che si presenta ufficialmente ai mezzi di comunicazione.
L'iniziativa ha
la valenza immediata di sostenere le migliaia di senzatetto e di diseredati che
la crisi ha prodotto nelle grandi città greche, soprattutto ad Atene. Ma ha la
valenza più profonda di voler costruire una rete di istituzioni, associazioni,
cittadini che, con il proprio impegno, vogliano dimostrare concretamente che
esiste un Popolo europeo. Come si legge nella lettera di apertura del sito:
"mentre le Istituzioni nazionali e comunitarie stanno trovando le
soluzioni, perché l'economia europea torni a crescere, il popolo europeo é
chiamato a dimostrare, in questo momento difficile della sua storia, che
esiste, che sa essere solidale con chi è più fragile, che vuole veramente e concretamente
stare insieme. Per questo ci rivolgiamo con la nostra iniziativa ai singoli
cittadini europei, alle loro associazioni, ai Comuni di tutta Europa, che fra
le istituzioni più di ogni altra rappresentano la propria comunità, perché un
aiuto economico libero alla Croce Rossa Ellenica, anche minimo, purché ripetuto
per 12 mesi, sia il segno tangibile del nostro sentirci ed essere un unico
popolo, il Popolo d'Europa".
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